Savona, la quarantena rischia di far fallire il circo: "Siamo allo stremo, aiutateci"

di Michele Varì

Artisti e animali del Millenium accampati da 40 giorni accanto al tribunale

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Un circo con trenta persone e quarata animali, il Millenniun di Ravenna, a causa del decreto anti covid19 è bloccato a Savona dal 20 febbraio e ora gli animali rischiano di rimanere senza cibo e gli artisti sono senza un lavoro e senza un futuro.

Il grido di allarme è lanciato dal giovane direttore artistico Derek Coda: "Noi non possiamo restare a casa come dice il governo perchè abbiamo tutti residenze fittizie e diverse perchè in realtà viviamo nel circo, ma siamo da oltre un mese senza la possibilità di lavorare, per questo abbiamo scritto una lettera per chiedere aiuto al presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, al prefetto di Savona, al sindaco di Savona Ilaria Caprioglio, al questore e alla proprietà dell’area dove è attualmente installato il circo. Ma non abbiamo ricevuto nè aiuti nè un minimo di solidarietà da nessuno". 

Con trapezisti e giocolieri ci sono quaranta animali fra cui dromedari, un canguro, procioni, oche, coccodrili, serpenti, zebù, un gufo e un asino.

Quasi nessuno, in verità, come svela Derik Coda Prin, "qualcuno che non si è girato dall'altra parte c'è": a tendere una mano ai circensi e agli animali sono stati l'Enpa, Migrates, Caritas, le City Angels, Border Collie Rescue e alcuni cittadini, "sono gli unici che ci stanno sostenendo, ma in queste condizioni non possiamo resistere ancora per molto" ammette Derek. 
Da notare che gli animalisti dell'Enpa avevano accolto il circo invitando i savonesi a boicottarlo per l'utilizzo degli animali, e adesso, invece li stanno aiutando, dunque davvero encomiabili.